AGGIORNAMENTI SULLE CONDIZIONI NEVE E SULLE ESCURSIONI

CONSIGLIAMO DI PARTIRE PRESTO PER LE VOSTRE USCITE COSI EVITANDO IL CALDO ELEVATO IN ARRIVO E IL PERICOLO CAUSATO DA ESSO.

LA NEVE SI TRASFORMA IN FRETTA UNA VOLTA CHE IL SOLE INIZIA A SCALDARE, IN ALCUNI TRATTI ALLA GIUSTA ORA SI RIESCE A TROVARE IL FIRN.

 

19/03/2024 CIMA AGOSTA (2580MT) E CIMA QUADRA (2440MT) CON DISCESA DAL VERSANTE NORD :

Partenza dal Rifugio Trivena verso le ore 6.00, abbimo imboccato il canale della Canevazza che ci ha condotti al canale diretto (esposizione nord) di cima Quadra e Agosta.

Fino alla metà del canale siamo riusciti a tenere gli sci hai piedi con l'aiuto dei "RAMPANT" per la restante metà, saliti a piedi senza ramponi perchè non era presente ghiaccio ma  solo un rigelo non portante della neve.

Arrivati al Passo dei Legionari siamo saliti lungo la Pala della cima Agosta. Primo tratto con sci mentre l'ultimo e la cresta a piedi ( senza ramponi, temperature elevate anche durante le prime ore mattutine che causavano uno sfondamento quasi fino al ginocchio in alcuni ponti) .

L'ultimo tratto di cresta richiede attenzione per alcuni nuovi riporti che si sono formati nelle scorse giornate.

Una volta scesi e tornati al passo abbiamo ripellato e risaliti verso la cima Quadra.

Affrontato la discesa sul versante nord ( 45°),  ancora in ottime condizioni sopratutto nella prima parte.

Il canale sottostante invece più difficile per le scariche al suo interno e per la neve ghiacciata.

Quindi abbiamo costeggiato il promontorio hai piedi della cima Quadra, con un traverso, seguendo la testata della val Canevazza fino a poco prima dello spigolo che si affaccia sulla val di Breguzzo.

Scendendo lungo il boschetto siamo entrati in  Canevazza nella sua parte alta. 

 

 CI SCUSIAMO PER LA MANCANZA DI IMMAGINI MA NON RIESCO A CARICARLE GRAZIE.

21/02/2024 CREPER VAC ( 2850MT ):

Saliti al Creper Vac dalla traccia classica con partenza verso le ore 7. Condizioni piacevoli, temperature appena sotto lo zero e neve portante, per tutto il percorso.

Saliti dalla cresta classica con gli sci in spalla e scesi dalla cresta Sud ci siamo trovati tra la cima "INNOMINATA" della val d'Arnò e il CREPER VAC.

Messi gli sci hai piedi, siamo scesi lungo il versante nord della cima, che entra nel largo canale che conduce alla seconda balza della VAL DEL VESCOVO.

Neve ancora farinosa che ci ha permesso di fare una bellissima sciata.

L'ultimo tratto dal Pian di Redont al Rifugio passando dal sentiero dell " TAIADE"  neve molto dura e ghiacciata, fattibile ancora tutta la discesa senza togliere gli sci.

Purtoppo le condizioni della strada per salire al rifugio non sono cosi buone, bisogna portare gli sci per circa 30/ 35 minuti prima di riuscire a indossarli.